Servizio Civile Universale
Cosa è?
Il servizio civile universale, prima noto come servizio civile nazionale, è la scelta volontaria di dedicare alcuni mesi della propria vita al servizio di difesa, non armata e non violenta, della Patria, all'educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, attraverso azioni per le comunità e per il territorio. Esso si svolge presso una serie di enti convenzionati con il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale, una struttura facente capo alla Presidenza del Consiglio dei ministri.
Cosa si fa?
Il servizio consiste nel prestare attività svolgendo incarichi di assistenza o di utilità sociale o di promozione culturale. Esso può essere svolto a livello nazionale o regionale in relazione all'ente pubblico che emana apposito bando; l'ente deve essere però accreditato presso un albo nazionale tenuto dell'Ufficio nazionale per il servizio civile. Possono iscriversi al bando solo i giovani tra i 18 e i 28 anni. I settori di intervento in Italia e all’estero nei quali gli Enti propongono i progetti che vedono impegnati gli operatori volontari sono: -assistenza -protezione civile -patrimonio ambientale e riqualificazione urbana -patrimonio storico, artistico e culturale -educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, dello sport, del turismo sostenibile e sociale -agricoltura in zona di montagna, agricoltura sociale e biodiversità -promozione della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata promozione e tutela dei diritti umani; cooperazione allo sviluppo -promozione della cultura italiana all'estero e sostegno alle comunità di italiani all'estero.
Storia
1972 Nasce il diritto all’obiezione di coscienza - Sotto la spinta delle azioni di protesta condotte dalle organizzazioni non violente e del crescente interesse dei cittadini nei confronti dell'obiezione di coscienza, nel 1972 il Governo approva la legge "Norme in materia di obiezione di coscienza", che sancisce il diritto all'obiezione per motivi morali, religiosi e filosofici ed istituisce il servizio civile, sostitutivo del servizio militare e quindi obbligatorio.
1989 La Sentenza della Corte Costituzionale parifica la durata dei due servizi, militare e civile, incrementando la domanda di adesione al servizio civile obbligatorio da parte di associazioni locali del terzo settore, comuni, università, unità sanitarie locali.
1998 Nasce l’Ufficio Nazionale per il Servizio civile – La gestione del Servizio civile cessa di essere competenza del Ministero della Difesa, ed è affidata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (UNSC).
2001 Nasce il Servizio Civile nazionale - E’approvata la legge che istituisce il Servizio Civile Nazionale: un servizio volontario destinato ai giovani dai 18 ai 26 anni, aperto anche alle donne, che intendono effettuare un percorso di formazione sociale, civica, culturale e professionale attraverso l'esperienza umana di solidarietà sociale, attività di cooperazione nazionale ed internazionale, di salvaguardia e tutela del patrimonio nazionale.
2005 Sospeso il servizio di leva – Il 1° gennaio 2005 viene sospeso il servizio di leva, cessa il servizio civile sostitutivo e resta solo il Servizio Civile Nazionale. Inizia la nuova era del Servizio Civile Nazionale.
2006 Un anno che segna la storia del SCN - Il 1° gennaio entrano in vigore le disposizioni relative al trasferimento delle competenze gestionali del SCN alle Regioni e Province autonome - tenute ad istituire l'albo regionale degli Enti SCN appartenenti al proprio territorio - e la contestuale costituzione del Servizio Civile Nazionale in ogni capoluogo di Regione e Provincia autonoma. L'anno 2006 si chiude con la "Giornata Nazionale del Servizio Civile", per festeggiare la promulgazione della prima legge in materia di obiezione di coscienza e la nascita del Servizio civile sostitutivo. L'evento è celebrato a Roma alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
2012 Viene istituito il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.
2015 L’apertura ai ragazzi stranieri
2016 La legge delega - Viene pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 141 del 18 giugno 2016 la legge 6 giugno 2016, n. 106: Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale. Il provvedimento entrerà in vigore il successivo 3 luglio.
La legge delega definisce i principi fondamentali attorno ai quali dovranno articolarsi i decreti delegati e sancisce, tra le altre cose, l’accesso al servizio civile anche degli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, ampliando quanto previsto dalla sentenza della Corte Costituzionale che faceva riferimento ai residenti.
2017 Il Servizio civile universale - E’ l’anno della riforma del Servizio civile che diventa, da nazionale, universale, con l’emanazione del Decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40: Istituzione e disciplina del Servizio civile universale, a norma dell’articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106. Il provvedimento entra in vigore il 18 aprile e rappresenta la tappa fondamentale dell’importante percorso di riforma.